Geostru ha predisposto delle procedure automatiche per esportazione e validazione dei dati necessari alla trasmissione per via telematica dei progetti alla Regione Calabria. L’esportazione e’ inclusa in ogni software e si accede dal menu output o esporta. In automatico vengono predisposti e validati i file richiesti quali: GEOMECCANICA SUPERFICIALE (F1_GEO_SUP), GEOMECCANICA STRATIGRAFICA PER OPERE DI SOSTEGNO: TERRENO A MONTE DELL’OPERA (F2_GEO_TER), CALCESTRUZZO STRUTTURALE (F2_MAT_CLS), ARMATURA METALLICA ,GEOMECCANICA PROFONDA (F1_GEO_PRO), IQUEFAZIONE (F1_GEO_LIQ), GRANULOMETRIA DEL SOTTOSUOLO (F1_GEO_GRA), SPETTRO SISMICO (F1_EQK_SPE) (F2_MAT_BAR).
Dove richiesto è stato predisposto il Calcolo di:
- Domanda sismica di progetto
- Capacità sismica
- Livello di capacità sismica della costruzione
Domanda sismica
La domanda sismica consiste nella definizione della pericolosità sismica specifica del sito, in relazione allo Stato Limite Ultimo considerato per la costruzione.
Si tratta di valutare, in sostanza, il valore dell’accelerazione massima del sito in funzione della pericolosità sismica di base e dell’amplificazione degli effetti di sito per caratteristiche topografiche e stratigrafiche: essendo:
g = accelerazione di gravità
ag = accelerazione di picco al suolo rigido pianeggiante (pericolosità di base)
S = coefficiente di amplificazione di sito, di cui al Cap. 3 NTC08
Si sottolinea che i valori di ag ed S dipendono dal periodo di ritorno dell’azione sismica, prevista dalle NTC08, in relazione allo stato limite ultimo considerato.
Capacità sismica
La capacità sismica, allo stato attuale o di progetto, rappresenta l’equivalente entità della domanda, ma definisce l’accelerazione massima del suolo da cui scaturisce l’azione sismica che porta la costruzione allo stato di crisi (inservibilità o collasso).
Nella progettazione delle nuove costruzioni, o in interventi di adeguamento di costruzioni esistenti, la capacità sismica dimostrata deve superare la domanda:
avendo indicato con il pedice “lim” il simbolo che contraddistingue il valore limite tollerabile dalla costruzione ad incipiente stato di crisi.
Il rapporto tra la PGACL e la PGADL esprime il livello di capacità sismica della costruzione, prima e dopo l’intervento:
Quando tale rapporto, nelle costruzioni ex-novo o in adeguamento, risulta maggiore o uguale all’unità, si significa il conseguimento dell’obiettivo di sicurezza.
Questo risultato non vale per gli interventi configurati come miglioramento o riparazione/intervento locale in quanto, per ipotesi stessa di intervento, non è conseguibile il livello di sicurezza minimo richiesto dalle NTC08.
Un utile riferimento è riportato in §11.1 OPCM n°3274/03, 2° Allegato, cui si rimanda.
PER ACCEDERE ALLA PIATTAFORMA CLICK QUI.