Stima dei cedimenti indotti dall’azione sismica
La stima dei cedimenti indotti dall’azione sismica è affetta da notevoli incertezze. I valori che si ottengono applicando le procedure nel seguito descritte devono intendersi solo orientativi. Per cedimento si intende l’abbassamento del piano campagna, ovvero l’integrale della deformazione del terreno in direzione verticale, o anche la sommatoria dei prodotti della deformazione verticale media per lo spessore di ciascuno degli strati deformati. In condizioni edometriche, ovvero in presenza di strati di terreno orizzontali ed omogenei, e con tensione costante in direzione orizzontale, le deformazioni laterali sono nulle e pertanto la deformazione verticale coincide con la deformazione volumetrica. Per semplicità e con approssimazione accettabile, salvo casi di morfologia con forti pendenze e stratigrafie molto variabili in direzione orizzontale, per la stima dei cedimenti indotti dall’azione sismica si può fare riferimento alle condizioni edometriche. Il cedimento permanente indotto dall’azione sismica in corrispondenza di una verticale di esplorazione si ottiene dalla somma dei contributi al cedimento stimati per i diversi strati del sottosuolo, fino alla profondità alla quale tali contributi non sono più significativi.
Il cedimento permanente post-sismico può dunque essere stimato con l’equazione: S=Σεvi×Δzi; εvi è la deformazione volumetrica (e verticale) dello strato i-esimo e Δzi il suo spessore.
LOADCAP 2016
Consente di calcolare i cedimenti post sismici per terreni coesivi soffici per i quali l’entità del cedimento di riconsolidazione conseguente alla dissipazione delle pressioni interstiziali accumulatesi durante il terremoto può essere stimata con l’equazione (Yasuhara e Andersen, 1991) mentre per la stima del rapporto di sovrapressione interstiziale è stata utilizzata la relazione empirica (Matsui et al., 1980).
Per ampliare le potenzialità del software sono stati aggiunti altri due modelli di calcolo:
- Cedimenti indotti dall’azione sismica nei terreni granulari saturi (deformazione volumetrica, εvi stimata mediante Idriss e Boulanger, 2008). Per la trattazione completa visitare questo link;
- Cedimenti indotti dall’azione sismica nei terreni granulari insaturi (deformazione volumetrica εnc stimata mediante Pradel, 1998);
Per lo sviluppo delle procedure di calcolo è stato fatto riferimento a: