L’Agenzia delle Entrate, nell’ambito del percorso di attuazione della Direttiva europea INSPIRE (INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe), rende consultabile la cartografia catastale da parte delle Pubbliche Amministrazioni, delle imprese, dei professionisti e dei cittadini, attraverso servizi di interoperabilità basati sui più recenti standard internazionali.
La navigazione è basata sullo standard Web Map Service (WMS) e consente di navigare molti contenuti delle mappe catastali e di visualizzarli integrati con altri dati territoriali, direttamente tramite software GIS (Geographic Information System) o specifiche applicazioni dell’utente.
L’URL del servizio di consultazione è:
https://wms.cartografia.agenziaentrate.gov.it/inspire/wms/ows01.php
L‘Agenzia delle Entrate specifica che la consultazione cartografica libera non offre tutti i contenuti della cartografia catastale; per ottenere le informazioni complete si possono utilizzare i servizi:
– Consultazione personale (gratuita per i titolari di diritti reali)
– Visura catastale telematica (a pagamento)
La Direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007 ha istituito un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE – INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) per supportare le politiche ambientali comunitarie e le attività che possano avere un impatto sull’ambiente….
La direttiva prevede da parte dei Paesi membri, l’adozione di idonee politiche sui dati nonché la realizzazione di servizi, secondo le regole tecniche definite nei regolamenti 1205/2008, 976/2009, 268/2010 e 1089/2010.
Tra i dati spaziali trattati nella direttiva INSPIRE, classificati in 34 categorie, sono presenti quelli relativi a “Cadastral parcel”, corrispondenti in Italia ai dati cartografici del catasto, gestiti dall’Agenzia delle Entrate.