Sarà ottobre il mese dell’attesissima svolta per le nuove Norme tecniche per le costruzioni, che dovranno sostituire quelle vigenti (del 2008). Il pacchetto, composto da un decreto ministeriale e da una circolare interpretativa, sta finalmente trovando la sua forma definitiva, secondo quanto spiega il presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Massimo Sessa. Le Ntc, superato il passaggio della consultazione a Bruxelles, sono in questi giorni sottoposte alle ultime “limature”: riguardano elementi procedurali e non il merito del provvedimento.
La circolare interpretativa sarà lunga circa 700 pagine e rappresenta a tutti gli effetti una guida pratica ai professionisti per una corretta interpretazione delle NTC.
Completato il lavoro della commissione redattrice, la circolare dovrà fare due passaggi davanti all’assemblea plenaria del Consiglio superiore: il primo è previsto il 22 settembre, mentre il secondo ci sarà il 20 ottobre.
Dopo la fase di consultazione davanti ai tecnici della Commissione europea, Bruxelles ha risposto all’Italia chiedendo qualche aggiustamento. «Si tratta di correzioni di carattere procedurale, non c’è nulla che modifichi il merito. In questi giorni sono in corso le correzioni, poi il decreto sarà pronto per la firma del ministro».
“Con le nuove Ntc arriveranno grandi semplificazioni per la messa in sicurezza degli edifici esistenti o per l’utilizzo di alcuni materiali innovativi, essenziali in chiave antisismica.”
Alla fine del mese prossimo sembra che il pacchetto delle Norme tecniche sarà di fatto completo.